Presentazione
Il principale livello di analisi su cui si concentra il Dottorato è quello dell’azienda di qualunque dimensione e forma, di natura privata, pubblica o del terzo settore. Il Ph.D student sarà in grado di sviluppare e implementare progetti di ricerca e di disseminazione di conoscenza innovativa pertinenti alle tematiche - intese in senso ampio e interdisciplinare - delle discipline di business and management, forte di un background robusto fondato su capacità di analisi e spirito critico. Il rigore metodologico nella formazione vuole così allinearsi agli standard accademici più diffusi a livello nazionale e internazionale.
L’attività formativa – realizzata nell’ambito di un sistema di assicurazione della qualità dell’Ateneo – è del tutto distinta da quelle previste per il primo e secondo ciclo della formazione universitaria. La formazione viene conseguita in un ambiente istituzionale attrattivo e stimolante per i progetti innovativi in cui i Ph.D students vengono coinvolti. Ciò contribuisce all’acquisizione di autonomia e responsabilità utili ai successivi impegni.
Maggiori approfondimenti si trovano nei paragrafi dedicati al progetto formativo, agli obiettivi del percorso e nella apposita Brochure.
L’ordinamento didattico comprende un’attività formativa articolata.
I dottorandi vengono incoraggiati ad applicare fin dal primo anno le competenze metodologiche acquisite in progetti di ricerca e pubblicazioni che contribuiscano all’evoluzione delle conoscenze in una o più delle numerose branche delle discipline aziendali. Il progetto formativo è incentrato sull’erogazione di conoscenze legate sia alla ricerca di base sia a quella applicata. Quest’ultima è resa possibile anche grazie allo stretto contatto del Collegio docenti con il contesto aziendale per comprenderne le esigenze.
In termini di pubblicazioni, i dottorandi vengono anche informati sull’esistenza - e supportati sull’identificazione - di eventuali accordi di Ateneo con riviste cosiddette ‘Transformative’ che consentano loro di pubblicare il loro articolo open access senza fee aggiuntive, ai fini di aumentare l’impatto della loro produzione scientifica, sia tramite il supporto dei colleghi senior che tramite l’erogazione di corsi con la collaborazione della biblioteca di Economia e Management.
Il progetto formativo si caratterizza, inoltre, per i seguenti elementi:
- il coinvolgimento delle aziende, nella programmazione dell’attività, nella promozione di borse (ad es. 5 nell’ultimo ciclo) e nell’offerta di opportunità professionali;
- il livello crescente di internazionalizzazione sotto il profilo dei partecipanti (dottorandi e dottori di ricerca) dei membri del Collegio e degli scambi con Atenei esteri che assicurano periodi di mobilità all’estero di almeno sei mesi per i dottorandi, oltre che per i docenti. Una serie nutrita di partecipanti di nazionalità diverse è stata attratta dal Dottorato (ad esempio, il ciclo XXXVII è stato considerato innovativo sotto il profilo internazionale per la presenza di almeno un terzo di dottorandi con titolo di studio acquisito all’estero);
- la presenza di co-tutele, che permettono di rafforzare le relazioni transnazionali e internazionali nel campo della ricerca.
Il Dottorato è coerente con un approccio condiviso a livello europeo sotto il profilo dei principi e degli indirizzi. Le tematiche sono riconducibili al perseguimento degli Obiettivi per lo sviluppo Sostenibile individuati dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, ai traguardi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e alle loro declinazioni nell’ambito del contesto europeo. Il Dottorato contribuisce così a realizzare lo Spazio europeo della ricerca e dell’istruzione superiore.
La QUALIFICAZIONE SCIENTIFICA del dottorato deriva da una combinazione di fattori, quali:
- il progetto formativo, fortemente incentrato sulla ricerca di base e avanzata;
- il Collegio docenti (composto da docenti nazionali e internazionali di elevato profilo scientifico);
- la presenza di supervisori di altrettanto spessore scientifico: ad ogni dottorando vengono, infatti, assegnati uno o due supervisori (di cui almeno uno di provenienza accademica).
La SOSTENIBILITA’ del Dottorato è legata alla disponibilità di risorse umane (sia i docenti che compongono il Collegio sia i supervisori, entrambi di elevato profilo scientifico) e finanziarie (oltre alla voce di spesa legata ai supervisori, il Dipartimento assegna ai dottorandi risorse aggiuntive per periodi di visiting all’estero e conferenze come relatori). In aggiunta, essa è supportata dalle strutture operative e scientifiche: a quelle del Dipartimento, della Scuola di Management ed Economia, della Scuola di Dottorato UniTO e di UniTO, si aggiungono quelle dei partner con i quali sono in corso gli scambi.
La formazione mira a promuovere una serie di competenze, quali curiosità intellettuale, spirito critico, desiderio di confronto, e una mentalità scientifica a tutto tondo, rafforzata da una consapevolezza delle implicazioni etiche del lavoro di ricerca. Il Ph.D student potrà sviluppare robuste e specifiche competenze sulle tecniche qualitative e/o quantitative di ricerca più coerenti con le domande di ricerca.
La preparazione permette di sviluppare le tematiche di ricerca più all’avanguardia, concependo, progettando, realizzando e adattando in autonomia progetti di ricerca innovativi e internazionali. Il Ph.D student potrà condurre analisi critiche e valutare e sintetizzare idee e processi in un contesto in cambiamento, nell’ambito delle aziende produttive, della pubblica amministrazione, delle istituzioni e della libera professione.
La formazione ha un taglio:
- interdisciplinare: gli ambiti tematici si riferiscono anche a problemi complessi attraverso un approccio orizzontale e ampio di indagine tra discipline che permette di comprendere in modo più adeguato l'oggetto di studio. Esso permette la trasposizione dei modelli e delle strutture nell'applicazione di metodi di ricerca comuni. È il caso dell'Industria 4.0, del Lean management, del fenomeno dei Big data, dell’intelligenza artificiale e dell’economia circolare, che rientrano nei topic degli insegnamenti erogati. Inoltre, i dottorandi sono tenuti informati ed invitati a prendere parte a workshop e summer school di natura imprenditoriale: ad es., le iniziative sviluppate da EIT Food, quali il Global Food Venture Programme e l’Innovator Fellowship, presenti nell’ambito delle “Altre attività didattiche” del piano di studi. L’obiettivo è formare figure che sappiano supportare il processo di innovazione in differenti aree secondo un approccio sostenibile, sposando in pieno le linee progettuali del PON e del PNRR (tab “Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)”), sui quali sono stati innestati numerosi candidati;
- multidisciplinare: il corso afferisce alla Scuola di Dottorato di UniTO, che promuove l’interazione tra i Corsi di Dottorato, in particolare per lo sviluppo di temi relativi a problemi complessi rispetto a cui è proposto un approccio multidisciplinare. Il Collegio docenti ha una composizione mista in termini di gruppi scientifico-disciplinari. Ad ulteriore testimonianza, nel ciclo XXXVIII il 29% dei dottorandi sono provenienti da discipline non direttamente riconducibili alla classe di laurea LM-77, mentre nel ciclo successivo la percentuale è incrementata al 62%.
- transdisciplinare: il Dottorato e' caratterizzato da un'indagine anche verticale, in quanto il metodo e l’oggetto di una disciplina vengono indagati anche alla luce di un sapere più generale (che è il sistema azienda), dal quale discendono dei princìpi operativi o dei modelli esplicativi. Questo taglio emerge nello stadio più elevato dell'integrazione tra le discipline, quando le discipline si integrano, dando contezza dell'integrazione globale all'interno del sistema azienda.
Gli obiettivi formativi specifici rappresentano, quindi, la declinazione degli obiettivi generali del Dottorato:
- consentire la comprensione delle teorie e dei modelli di gestione per sviluppare una solida base di conoscenze accademiche nel campo del business e del management;
- fornire gli strumenti per la realizzazione di ricerche empiriche per indagare fenomeni di gestione aziendale specifici o problemi organizzativi, al fine di generare nuove conoscenze e contribuire alla letteratura accademica;
- fornire competenze avanzate nell'analisi dei dati e nell'utilizzo di metodologie quantitative e qualitative per condurre ricerche originali nel campo del del business e del management;
- favorire la comprensione delle dinamiche di gestione del cambiamento e della trasformazione organizzativa, al fine di sviluppare strategie efficaci per affrontare le sfide del cambiamento aziendale;
- fornire gli strumenti per imparare a svolgere la fase di dissemination della ricerca scientifica, nelle varie forme di redazione di articoli scientifici, di presentazioni per conferenze scientifiche, di monografie.
I titoli finali di terzo ciclo possono essere conferiti a studenti che:
- abbiano dimostrato sistematica comprensione di un settore di studio e padronanza del metodo di ricerca ad esso associati;
- abbiano dimostrato capacità di concepire, progettare, realizzare e adattare un processo di ricerca con la probità richiesta allo studioso;
- abbiano svolto una ricerca originale che amplia la frontiera della conoscenza, fornendo un contributo che, almeno in parte, merita la pubblicazione a livello nazionale o internazionale;
- siano capaci di analisi critica, valutazione e sintesi di idee nuove e complesse;
- sappiano comunicare con i loro pari, con la più ampia comunità degli studiosi e con la società in generale nelle materie di loro competenza;
- siano capaci di promuovere, in contesti accademici e professionali, un avanzamento tecnologico, sociale o culturale nella società basata sulla conoscenza.
Gli obiettivi del Dottorato sono, inoltre, allineati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
Il Dottorato è da sempre caratterizzato da un forte orientamento alla ricerca per l’innovazione delle organizzazioni con natura aziendale, siano esse imprese private, aziende pubbliche o enti del terzo settore. Negli ultimi anni, questa vocazione si è particolarmente rafforzata e focalizzata nella direzione della transizione digitale e sostenibile delle aziende e degli ecosistemi aziendali.
Un monitoraggio eseguito a inizio maggio del 2024 sulle pubblicazioni inserite in IRIS dai Ph.D students in corso ha rivelato che, delle 280 pubblicazioni che risultano sommando quelle caricate in IRIS da ciascun/a dottorando/a, il 43,5% è esplicitamente focalizzato su temi legati alla digitalizzazione delle aziende, e il 41,7% su temi legati alla sostenibilità, sottolineando come ormai più della metà delle pubblicazioni dei dottorandi sono focalizzate su temi strettamente legati alle sfide del PNRR (affrontando o digitalizzazione, o sostenibilità, o entrambe le tematiche assieme). I dati del 2024 mostrano un trend in netta crescita rispetto alla rilevazione del 2022, dove le percentuali si assestavano rispettivamente sul 32,1% di lavori focalizzati su tematiche legate alla digitalizzazione e il 19,6% di lavori focalizzati su tematiche legate alla sostenibilità. I lavori pubblicati indagano vari temi chiave della digitalizzazione delle aziende (quali ad esempio la transizione a modelli 4.0 e 5.0, le sfide dell’e-commerce, o la digitalizzazione delle PMI) e della sostenibilità (quali ad esempio le filiere agroalimentari sostenibili, la transizione a modelli di economia circolare, gli indicatori ESG per le aziende).
L’analisi dei risultati già pubblicati del lavoro di ricerca dei Ph.D students rivela quindi che, accanto alla capacità di investigare i tradizionali temi dell’economia aziendale, legati alla sostenibilità economico-finanziaria (quali ad esempio la strategia competitiva, la governance aziendale, la gestione del personale), il Dottorato sta irrobustendo sempre più le capacità delle prossime generazioni di ricercatori/ricercatrici e di docenti di generare e diffondere conoscenza sui temi chiave della digitalizzazione delle aziende e sulla transizione a modelli aziendali sempre più sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale.
Il Dottorato supporta fortemente questa tendenza con iniziative strutturali quali lezioni e workshop con visiting professor internazionali invitati per chiara fama con focus specifico sui temi della transizione responsabile e inclusiva a modelli aziendali più digitali e sostenibili e con la messa a disposizione di nuove borse, e più specificatamente:
1) attribuzione al XXXIX ciclo di cinque borse ai sensi del DM 117 del 2/3/2023 cofinanziate da aziende:
a) l'innovazione come leva strategica per la valorizzazione delle risorse umane nelle imprese;
b) l'implementazione della tecnologia blockchain a sostegno della transizione energetica nelle Comunità Energetiche;
c) il knowledge management di ultima generazione nell’impresa familiare: tra digitalizzazione e strategie di ambidexterity;
d) la rendicontazione ESG e nuovi modelli di sostenibilità;
e) il ruolo dell'innovazione nella costruzione di strategie di investimento e industriali in contesti di cooperazione transfrontaliera titolo progetto;
2) attribuzione al XXXIX ciclo di tre borse ai sensi del DM 118 del 2/3/2023:
a) Industry 5.0 transition: methods for a data-driven and business-oriented strategy of promoting sustainability, human-centrism and resilience of manufacturing;
b) l'Impatto per la ricerca e l'innovazione;
c) studio del comportamento umano in contesti ad alta complessità. Un modello di valorizzazione delle competenze di ricerca per l’innovazione della pubblica amministrazione;
3) cofinanziamento da parte di aziende di due borse (LGV Group s.r.l e D-ORBIT) sulla base di convenzioni specifiche, nell’ambito dell’iniziativa NODES (Nord Ovest Digitale e Sostenibile):
a) analisi e gestione dei dati al servizio del Turismo 4.0;
b) D-T4C/Development of Transfer of Knowledge for Cultural Environments.
Scheda del corso di dottorato
Tipo: dottorato di ricerca
Durata: 3 anni
Data di inizio:
Sede: corso Unione Sovietica 218/bis, 10134 - Torino
Dipartimento: Management
Scuola di dottorato: sito web
Classe di appartenenza: DOTTORATI - Classe per i Corsi di Dottorato (Ateneo)
Organo di controllo: Collegio Docenti del Dottorato
Lingua: inglese
Macro area: Scienze Socio-Economiche